PREMIO “IDENTITÀ DEL BASSO PIAVE”

L’Associazione “G.R.I.L. Basso Piave” ha indetto la Ia edizione del PremioIdentità del Basso Piave”, rivolto a tutte le scuole del territorio che hanno partecipato al progetto “Alla scoperta dell’identità del Basso Piave”, presentato all’inizio di quest’anno scolastico a tutti gli Istituti Comprensivi del territorio.

invito-al-premio-x-1La cerimonia di premiazione avverrà sabato 2 marzo 2013 alle ore 20.45 nella Sala Auditorium del Centro Culturale “L. Da Vinci” a San Donà di Piave.

gril-locandina-1c2b0-premio-identita-02L’Associazione intende promuovere anche con quest’evento l’osservazione e la conseguente esposizione dell’identità territoriale che, dall’antichità fino ai giorni nostri, ci è stata trasmessa dal territorio del Basso Piave. Quella stessa identità da cui noi dell’Associazione traiamo gli stimoli che offriamo poi alle classi, attraverso l’esperienza scolastica proposta nelle varie scuole con il progetto: “ALLA SCOPERTA DELL’IDENTITÀ DEL BASSO PIAVE”.

Siamo consci che la realtà territoriale vissuta attualmente dai giovani non sia separata da quella che ci è finora pervenuta, ma sia invece qualcosa che, socialmente e territorialmente, si pone in continuità storica con l’identità che la nostra gente riusciva ad esprimere un tempo con maggiore facilità e coscienza. Infatti, il rapporto identitario vissuto dalla nostra gente rispetto al territorio fin dalla notte dei tempi si sta ora proiettando, soprattutto attraverso i nostri giovani, verso le incognite del futuro, incognite più che mai evidenti al giorno d’oggi.

Questa è la sfida che i ragazzi delle scuole elementari, supportati dall’Associazione, rivolgono alla gente adulta, che sta appunto determinando l’attuale realtà territoriale del Basso Piave.

Il progetto, che all’inizio di ogni anno scolastico l’Associazione presenta alle scuole del territorio del Basso Piave, ha lo scopo, appunto, di stimolare gli alunni alla riflessione in classe, di condurli alla conoscenza, come pure, di far loro acquisire coscienza degli aspetti caratteristici dell’identità propria e del territorio in cui vivono tutti i giorni.

Inoltre, il progetto stimola gli alunni a un riutilizzo consapevole del linguaggio nella loro comunicazione sociale ma, soprattutto, di favorire in essi la formazione di un atteggiamento costante di ricerca e di approfondimento rispetto all’analisi di tipo socio-ambientale e della realtà del territorio in cui essi vivono, condotta tanto a livello locale quanto a livello globale e sia sul piano individuale che collettivo.

Con il progetto si intende promuovere un approccio rivolto alla conoscenza e alla riscoperta della propria identità territoriale, acquisita non solo attraverso una particolare esperienza diretta, ma anche attraverso il recupero del rapporto con gli anziani nati e vissuti nel Basso Piave.

Tale approccio, approfondito nell’arco di più anni scolastici, si struttura come un vero e proprio percorso di ricerca attiva da parte dei giovani e genera risultati sempre diversi in relazione ai singoli alunni, alle loro famiglie, ai docenti.

Tale ricerca affronta tutta una serie di difficoltà fortemente determinate dal particolare e talvolta diverso sviluppo storico che in dette aree si è prodotto nel corso del 1900: quanto più esso è stato notevole e repentino, tanto maggiore risulta la difficoltà per alunni, famiglie e docenti di ritrovare il legame con la propria identità, spesso confusa con altre e non avvertita più come uno specifico insieme di valori capaci di identificare la comunità del territorio.

Il Premio, quindi, costituisce un momento di incontro, di reciproca conoscenza e valutazione degli aspetti e degli elementi che si sono rivelati particolarmente positivi e utili ai fini del percorso svolto dalle singole classi. In tal senso verrà premiato il risultato ottenuto dall’utilizzo delle nozioni e degli stimoli forniti ai ragazzi, cioè il risultato che è riuscito a evidenziare meglio gli esiti della ricerca che gli alunni hanno saputo svolgere in maniera attiva (anche grazie al costante supporto offerto dal docente che ha accolto il progetto proposto dall’Associazione), oltre che nell’ambito scolastico, anche all’interno della realtà identitaria relativa alle loro famiglie e con una particolare attenzione alla collaborazione ottenuta dagli anziani che i giovani hanno potuto aver a loro disposizione. Perciò la valutazione si incentrerà non solo sul risultato ottenuto durante il percorso specifico concordato con loro, ma soprattutto sul grado di maturazione raggiunto dai ragazzi a titolo personale, familiare e sociale, nonché, sotto l’aspetto morale e valoriale tipico della nostra identità.

 

Proprio per permettere a quanti sono interessati di avere un saggio della ricaduta didattica del progetto nelle classi che vi hanno aderito, in data venerdì 22 febbraio 2013 è previsto anche un incontro conviviale aperto a tutti gli amici dell’Associazione e, in particolare, a tutti i familiari degli alunni coinvolti nel progetto.

Il convivio è inteso anche quale ufficiosa occasione di incontro collegiale, per dar modo a tutti i partecipanti di venire a conoscenza del progetto, delle sue modalità e dello scopo culturale per cui il Premio è stato indetto. Appunto per questo motivo, ciascun insegnante che ha aderito al progetto avrà l’opportunità di produrre un proprio commento in merito agli elaborati effettuati dalle proprie classi.

 

Per ricevere maggiori e più puntuali informazioni in merito all’evento o richiedere la partecipazione all’incontro conviviale, si prega di contattare direttamente la presidente dell’Associazione “G.R.I.L. Basso Piave”, Prof.ssa Aidi Pasian, al numero 339-3798944.

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