La ricerca sull’identità territoriale del Basso Piave svolta dalle scuole
Musile di Piave
Venerdì 20 aprile 2012 nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “E. Toti” di Musile di Piave gli alunni delle classi quarte, sezioni A-B-C, della Scuola Primaria “E. De Amicis” hanno presentato al pubblico i risultati di un percorso didattico svolto in corso d’anno, che ha visto anche la collaborazione dell’Associazione G.R.I.L. Basso Piave.
All’incontro di presentazione del percorso didattico alla comunità e ai genitori hanno partecipato gli autori locali Pierluigi Cibin, Anna Maria Stefanetto, Stefania Basso e i membri dell’Associazione Bruno Secondi e Lorenzo Schiabel, nonni ormai noti agli alunni dopo la visita al territorio del Basso Piave, effettuata l’anno precedente, che ha lasciato in loro un ricordo vivo.
Il progetto di riferimento, intitolato “Acqua – terra – sole. La nostra storia ieri, oggi e domani” è stato seguito dalle docenti Flavia Varotto, Maria Concetta Bozzo ed Edi Pasian ed è cominciato in realtà già nell’anno scolastico 2010-2011, quando era stato chiesto ai membri dell’Associazione di accompagnare gli alunni (allora in classe terza) in una visita guidata al territorio del Basso Piave.
Il lavoro di approfondimento e di studio è stato proseguito nel corso della classe quarta, appunto, e i risultati sono stati presentati anche al Concorso promosso dalla Regione Veneto, unitamente a diverse associazioni culturali, denominato “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”. Al concorso le classi quarte A-B-C della scuola primaria di Musile di Piave hanno ottenuto una “Menzione” e un “Premio speciale” in denaro per il lavoro effettuato. La premiazione è avvenuta al Teatro dei Frari di Venezia il 23 marzo c.a.
È stata emozionante, nonché commovente, la presentazione del lavoro svolto in corso d’anno anche da parte degli alunni della classe 3aD con l’insegnante Emanuela Forner, effettuata sabato 26 maggio alla presenza delle famiglie nonché degli autori Anna Maria Stefanetto e Pierluigi Cibin.
Nel corso della loro presentazione gli alunni hanno saputo evidenziare tutto il percorso riferito al territorio, significativamente segnato da un visita didattica compiuta il 29 marzo con vari membri dell’Associazione, durante la quale hanno potuto incontrare le autrici Anna Maria Stefanetto e Stefania Basso e rapportarsi con altri “nonni” (Lorenzo Schiabel e Bruno Secondi), in un contesto ambientale-paesaggistico dalle forti connotazioni storiche e identitarie.
Su richiesta degli stessi alunni, Pierluigi Cibin e Aidi Pasian sono intervenuti nel corso di un ulteriore incontro all’aria aperta, durante il quale il piacere di stare assieme e di vivere un momento ludico è stato associato alla rievocazione storica di un gioco spesso proposto un tempo dai nonni e normalmente svolto durante le festività pasquali.
L’incontro del 26 maggio ha costituito, perciò, un momento di sintesi rispetto alla lunga serie di interventi didattici effettuati con questa classe dall’Associazione, le cui proposte si sono sinergicamente uniformate agli specifici contenuti del curricolo scolastico.
Sotto l’abile direzione della docente di italiano-storia-geografia e dell’insegnante di musica, che si è interessata invece della messa in atto degli interventi musicali, frutto del suo meraviglioso percorso svolto con questi alunni, che hanno saputo dimostrare soprattutto la forte coesione del loro gruppo classe in riferimento proprio al progetto svolto.
Per i membri dell’associazione è stata però altrettanto sentita la partecipazione ad un altro incontro di presentazione ai genitori delle classi terze e quinte dell’Istituto Comprensivo “E. Toti” di Musile di Piave avvenuto il 6 giugno, allo scopo di far conoscere i risultati di un altro percorso didattico affrontato anch’esso insieme all’Associazione G.R.I.L. nel corso di quest’anno scolastico.
Alternandosi sul palco dell’Aula Magna e seguiti dalle proprie docenti, Donatella Grandin e Marta Orlando, i ragazzi delle classi 5a A, 5 a B e 3a A hanno presentato un lavoro complesso, che richiedeva una sinergica compresenza di competenze diverse, sviluppate in modo trasversale fra diverse discipline (italiano, geografia, storia, musica, educazione motoria, recitazione).
La superba qualità della rappresentazione non ha tema di confronto con altre, normalmente svolte nelle pubbliche piazze del territorio.
Sono stati invitati all’incontro Pierluigi Cibin e Aidi Pasian, che in corso d’anno hanno presentato il progetto didattico rivolto alle scuole dall’Associazione, ma i ragazzi hanno anche potuto conoscere l’autrice Anna Maria Stefanetto: infatti la lettura di alcune delle sue poesie svolta in classe ha offerto molti spunti di riflessione sull’identità territoriale del Basso Piave.
Desideriamo ringraziare tutte le docenti che in corso d’anno, appunto, hanno aderito all’iniziativa didattica presentata dall’Associazione, per averci dato l’opportunità di conoscere un così gran numero di ragazzi e di famiglie, portandole a conoscenza in maniera concreta delle iniziative dell’Associazione.
Ci sentiamo in dovere di citarle tutte qui, per il valido e complesso lavoro che ciascuna di loro, in piena autonomia, ha saputo svolgere con le proprie classi per un notevole numero di lezioni, nonché di incontri con i membri dell’Associazione: Daniela Cereser, Bertilla Bortolon, Costantina Grandin.
Alle loro classi un saluto e un abbraccio sincero agli alunni, per averci accolti e desiderati così tanto da farci sentire sempre attesi ad ogni incontro, nella certezza di averli sollecitati, insieme alle loro maestre, ad esercitare costantemente la capacità di riflettere in prima persona sul mondo che oggi li circonda, acuendo il loro spirito critico nei confronti della realtà.
Allo stesso modo porgiamo un caloroso saluto, un abbraccio e un riconoscimento alla classe 3aA della Scuola Primaria “M. Polo”di Calvecchia, che ha aderito al progetto dell’Associazione insieme all’insegnante Anna Boso, e a tutte le altre classi del territorio e alle loro insegnanti, alle quali l’associazione ha avuto modo di offrire il proprio apporto con percorsi mirati e progetti personalizzati.