di Aidi Pasian e Pierluigi Cibin
Venerdì 20 Settembre si è tenuto al Ristorante “La cacciatora” a Caposile (località di Musile di Piave), il convivio autunnale organizzato da Stefania Basso, come sempre supportata dall’APS “G.R.I.L Basso Piave”.
La partecipazione alla serata è stata emotivamente intensa da parte del pubblico, piacevolmente interessato ai vari spunti di riflessione offerti dai membri dell’APS “G.R.I.L. Basso Piave” attraverso testi in poesia e canti popolari tradizionali.
Il motivo particolare dell’incontro era, però, l’intento di offrire un supporto specifico ad Alessia, giovane studentessa colpita da malattia, attualmente ospitata in una RSA lontana da casa, ove riceve cure ospedaliere, ma all’interno di un contesto non adeguato né rispetto alle sue attuali esigenze cliniche né tantomeno rispetto a quelle familiari ed emotive.
Questa è stata la motivazione forte che ha portato tutti i membri dell’APS a stringersi intorno ad Annalisa Mutti,la mamma della giovane studentessa, per unirsi nello sforzo di far conoscere questa situazione a un pubblico più ampio, nella speranza che l’aiuto di tante persone possa consentire, in tempi brevi, una possibile soluzione alle problematiche che la riguardano.
Perciò è stato messo a disposizione del pubblico il numero di IBAN al quale è possibile, a titolo personale, effettuare erogazioni liberali per aiutare Alessia: chi lo desidera, potrà accedere direttamente alla piattaforma creata da alcuni amici della giovane perché possano arrivare i necessari aiuti, atti a consentirle di effettuare le tante sedute fisioterapiche di cui ha necessità (IBAN: IT68H0306902111100000004122, intestato a: “DIAMO UNA SPERANZA AD ALESSIA”).
L’APS “G.R.I.L. Basso Piave”, come ha sottolineato nel corso della serata la Presidente Aidi Pasian, ha ritenuto doveroso dare il proprio apporto a questa studentessa meno fortunata di tanti altri: l’azione culturale condotta dall’APS normalmente è volta a supportare intere scolaresche del territorio, attraverso i progetti didattici presentati appunto alle classi.
A questo proposito, è stata data la parola alla docente Tatiana Carpenedo (che si è espressa anche per conto delle docenti Luisa Florian e Michela Fregonese) perché potesse richiamare brevemente alla memoria del pubblico l’attività di approfondimento condotta da alcune classi dell’Istituto Comprensivo “E. Toti” su documenti contenuti negli archivi di Venezia e Padova e riferiti ai mestieri rilevati a Musile di Piave nel periodo tra il 1800 e il primo decennio del 1900. Tale lunga ricerca, che ha tenuto impegnate più classi nell’arco degli ultimi quattro anni, è stata pubblicata dalla Casa Editrice Mazzanti ed è stata presentata il 6 Maggio c.a.
A seguito di quell’evento, bisogna dire che l’APS ha iniziato a ricevere richieste di informazioni da veneti che tuttora vivono in Brasile e che cercano appunto di avere contatti con i propri possibili parenti ancora viventi nel territorio di Musile di Piave o, se non altro, di poter avere indicazioni in merito a parenti collegati alle loro famiglie.
L’APS “G.R.I.L. Basso Piave” ringrazia sentitamente l’Assessore alla Cultura del Comune di Musile di Piave, Luciano Carpenedo (sempre presente ai convivi organizzati da Stefania Basso), che ha portato i saluti dell’intera Amministrazione locale, e molto gradito è stato anche il saluto portato da Massimiliano Rizzello, Presidente del Consiglio comunale di San Donà di Piave, per conto della sua Amministrazione e di tutti i Rappresentanti che non hanno potuto essere presenti perché impegnati nelle manifestazioni che stanno interessando il nostro territorio nel periodo settembrino.